Oslo Indice Geografia fisica | Storia | Monumenti e luoghi d'interesse | Cultura | Società | Eventi | Economia | Infrastrutture e trasporti | Amministrazione | Sport | Note | Bibliografia | Altri progetti | Collegamenti esterni | Menu di navigazione59°54′40″N 10°45′10″E / 59.911111°N 10.752778°E59.911111; 10.752778 (Oslo)59°54′40″N 10°45′10″E / 59.911111°N 10.752778°E59.911111; 10.752778 (Oslo)Sito istituzionaleScheda sul lemma "Oslo"World Weather Information Service – OsloOslo MuseumsFrognerparken and Vigeland Park – OsloThe Viking Ship Museum (Vikingskipshuset), Museums, Oslo Norway DirectoryThe Kon-Tiki Museum – Norway official travel guideAbout the National Museum : NasjonalmuseetDemography of OsloMappa ufficiale metro, tram e ferrovieArchiviatoT-banen – forstadsbane og storbymetroTrikkNetwork map commuter trainsCity Bus Network MapRuter Mobil WebTrafikanten | The companyArchiviatoOm KTP - KTP AS - fakta om KTPOm Ruter - Ruter.noWikimedia CommonsWikimedia CommonsOsloOslo Sito ufficialeGuida turistica ufficiale di OsloMuseo Kon-Tiki Sito ufficialeMuseo municipale di OsloTrafikanten Informazioni sui trasporti localiDati statisticiOslomarka på internettOsloøyeneMMM168817305n790188844043968-9
Oslo
/ˈɔzlo/norvegese[²uʃlu][ùʂɭu]162418781924nord Europacittà della Norvegia2018area metropolitanacontea di OslofiordoSkagerrakpenisola di NesoddenMalmøyaMaridalsvannetVestre AkerNordre AkerAkerselvaKirkebergetalcifortezza trecentesca di Akershuspalazzo reale1800Teatro NazionalerococòParlamentoXIX secolouniversità1851classificazione dei climi di KöppengiugnoagostoSettembreottobre1901sport invernalipesca nel ghiacciopattinaggio su ghiacciosci di fondomaggiogennaiofebbraio1871cmmmleggende nordiche1048Harald Hardrådecristiani10002000toponimopantheon mitologicoHaakon V12991319NorvegiaDanimarcaCopenaghenUniversità di Oslo18111624Fortezza AkershusCristiano IV187819241925Norvegia1814XIX secolo1825184818611866Henrik IbsenEdvard MunchKnut HamsunSigrid UndsetPremio Nobel per la letteratura1850Bergengiochi olimpici invernali del 19521998IsraelePalestinaStati Unitiparco di VigelandHolmenkollensport invernali2011attacco terroristicoUtøyasigillomedievaleSan HalvardleoniUniversità di OsloScuola cattedrale di OsloAccademia di musica norvegeseBiblioteca nazionale norvegeseArchivio nazionaleMuseo MunchEdvard MunchMuseo delle tradizioni norvegesistavkirkeMuseo VigelandFrognerparkenGustav VigelandMuseo delle navi vichingheMuseo del Kon-TikiThor HeyerdahlMuseo della FramFridtjof NansenMuseo di StoriaGalleria nazionale di OsloTeatro dell'Opera di Osloorchestra sinfonicaFilarmonica di OsloSala Concerti di OsloEurovision Song Contest19962010Teatro nazionaleNationenNRKgiochi olimpici invernali del 1952Municipio di OsloPremio Nobel per la PaceDet Norske VeritasKielGermaniaCopenaghenDanimarcaFrederikshavnHirtshalsNesoddenAalborgStazione di Oslo CentraleTrondheimBergenStavangerStoccolmaGöteborgCopenaghen2004norvegeseEuropa2005Norvegiarete tranviariametropolitanaferrovie suburbaneAkershusVålerengaEliteserienKFUM-Kameratene OsloKjelsås FotballLynfootball americanoVålerenga TrollsOslo Vikingsstazione sciisticail più antico trampolino per il salto con gli sci del mondosci di fondobiathlon
Oslo
Jump to navigation
Jump to search
.mw-parser-output .nota-disambiguaclear:both;margin-bottom:.5em;border:1px solid #CCC;padding-left:4px.mw-parser-output .nota-disambigua ivertical-align:middle
Oslo comune | |||
---|---|---|---|
Localizzazione | |||
Stato | Norvegia | ||
Regione | Østlandet | ||
Contea | Oslo | ||
Amministrazione | |||
Capoluogo | Oslo | ||
Sindaco | Marianne Borgen (SV) dal 21/10/2015 | ||
Territorio | |||
Coordinate del capoluogo | 59°54′40″N 10°45′10″E / 59.911111°N 10.752778°E59.911111; 10.752778 (Oslo) | ||
Altitudine | 23 m s.l.m. | ||
Superficie | 454 km² | ||
Abitanti | 673 469 (2018) | ||
Densità | 1 483,41 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Lingue | Norvegese | ||
Cod. postale | 0001–1299 | ||
Prefisso | +47... | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
ISO 3166-2 | NO-03 | ||
Codice SSB | 0301 | ||
Nome abitanti | Osloenser, o Oslokvinne/mann | ||
Cartografia | |||
Oslo | |||
Sito istituzionale | |||
Oslo (AFI: /ˈɔzlo/[1]; pronuncia norvegese [²uʃlu]: , nel dialetto di Oslo [ùʂɭu][2] – conosciuta anche come Christiania dal 1624 al 1878 e come Kristiania dal 1878 al 1924) è una città del nord Europa ed è la capitale e la più grande città della Norvegia. Con una popolazione di circa 673 469 abitanti (2018), accoglie il 12 % circa della popolazione norvegese. Tuttavia, considerando l'intera area metropolitana, comunemente chiamata "regione della grande Oslo" (Stor-Osloregionen), che si estende ben oltre i limiti del comune, si ha una popolazione complessiva di 1 546 706 abitanti (2015). I confini geografici della contea di Oslo e del comune sono coincidenti.
Indice
1 Geografia fisica
1.1 Territorio
1.2 Clima
2 Storia
2.1 Stemma
3 Monumenti e luoghi d'interesse
4 Cultura
4.1 Istruzione
4.2 Biblioteca e archivio
4.3 Musei
4.4 Teatri e musica
4.5 Media
5 Società
5.1 Evoluzione demografica
6 Eventi
7 Economia
8 Infrastrutture e trasporti
8.1 Aerei
8.2 Navali
8.3 Ferroviari
8.4 Trasporti pubblici
9 Amministrazione
9.1 Gemellaggi
10 Sport
10.1 Calcio
10.2 Football americano
10.3 Sci
11 Note
12 Bibliografia
13 Altri progetti
14 Collegamenti esterni
Geografia fisica |
Territorio |
Oslo è situata in fondo allo Oslofjord, un fiordo all'interno del bacino dello Skagerrak. Il fiordo è quasi tagliato dalla penisola di Nesodden di fronte alla città, a sud; in tutte le altre direzioni invece Oslo è circondata da verdi colline e montagne. All'interno dei confini della città ci sono 40 isole, la più grande delle quali è Malmøya che misura 0,56 km², e 343 laghi il più grande dei quali è il Maridalsvannet, che misura 3,91 km², questo lago rappresenta anche la maggior fonte di approvvigionamento d'acqua potabile per una vasta parte della zona occidentale di Oslo, principalmente Vestre Aker e Nordre Aker. Il fiume più importante e l'Akerselva.
Il punto più alto della città è rappresentato dal Kirkeberget che con i suoi 629 metri svetta sul centro cittadino. La popolazione cittadina rappresenta un numero modesto di persone se comparata a quella delle altre capitali europee, ma c'è da mettere in conto che l'area urbana benché decisamente grande, è occupata per due terzi da aree protette che comprendono laghi, foreste e colline, fatto questo che dà alla città un aspetto arioso e pieno di aree verdi. Per questo motivo non è raro incontrare durante i mesi invernali esemplari di alci all'interno delle strade cittadine.
Il nucleo più antico di Oslo è a nord della fortezza trecentesca di Akershus e rappresenta il centro vitale della città. La via principale è Karl Johans Gate. Su questa arteria lunga un chilometro e mezzo si affacciano gli edifici storici. Il palazzo reale della prima metà del 1800, il Teatro Nazionale in stile rococò, la sede del Parlamento del XIX secolo, l'università datata 1851.
Clima |
Secondo la classificazione dei climi di Köppen, Oslo appartiene alla fascia Dfb, ossia al "clima temperato freddo boreale senza stagione secca", umido e con estati relativamente calde.
La temperatura massima media dei mesi estivi (e cioè tra giugno e agosto) è tra i 20,4 °C e i 21,5 °C. Settembre è spesso un mese altrettanto caldo e per incontrare i primi rigori invernali è necessario attendere la fine di ottobre. La più alta temperatura mai registrata risale ai 35 °C del 27 luglio 1901. Ondate di caldo si verificano più volte ogni estate, da giugno a fine agosto, con temperature tra i 30 °C e i 31 °C. Tali temperature hanno favorito la nascita di diverse strutture ricreative particolarmente rinomate lungo l'Oslofjord, con picchi di affluenza nel corso dei mesi estivi quando la popolazione è sospinta verso il mare invitata anche dalle temperature dell'acqua che vanno dai 20 ai 24 °C.
L'inverno nella capitale norvegese è freddo e umido. Le temperature calano fino ai −20 °C o ancor meno quando c'è alta pressione e cielo limpido. Ogni inverno la parte più interna del fiordo tende a ghiacciarsi, favorendo la pratica di diversi sport invernali, come la pesca nel ghiaccio, il pattinaggio su ghiaccio e in alcuni casi addirittura lo sci di fondo. Temperature sotto zero sono registrate per tutto il periodo che va da ottobre a maggio, il mese più freddo è gennaio, con una temperatura media di −4,3 °C, ed entrambi i mesi di gennaio e febbraio possono avere temperature minime di giorno di −7 °C. La temperatura più fredda mai registrata fu di −27.9 °C nel febbraio del 1871. Le nevicate sono ripartite uniformemente lungo i mesi invernali, e in media più di 25 cm di neve si posano sul terreno per almeno 30 giorni l'anno. Le temperature negli ultimi anni tendono ad essere mediamente più alte.
Le precipitazioni medie annue sono di 763 mm, con una lieve tendenza dei mesi estivi a una maggiore umidità.
Oslo[3] | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | −1,8 | −0,9 | 3,5 | 9,1 | 15,8 | 20,4 | 21,5 | 20,1 | 15,1 | 9,3 | 3,2 | −0,5 | −1,1 | 9,5 | 20,7 | 9,2 | 9,6 |
T. min. media (°C) | −6,8 | −6,8 | −3,3 | 0,8 | 6,5 | 10,6 | 12,2 | 11,3 | 7,5 | 3,8 | −1,5 | −5,6 | −6,4 | 1,3 | 11,4 | 3,3 | 2,4 |
Precipitazioni (mm) | 49 | 36 | 47 | 41 | 53 | 65 | 81 | 89 | 90 | 84 | 73 | 55 | 140 | 141 | 235 | 247 | 763 |
Giorni di pioggia | 16 | 12 | 13 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 16 | 17 | 15 | 15 | 43 | 38 | 45 | 48 | 174 |
Storia |
Secondo le leggende nordiche, Oslo fu fondata attorno al 1048 dal re Harald Hardråde. Recenti spedizioni archeologiche hanno trovato reperti funerari cristiani antecedenti all'anno 1000, dimostrando che il luogo era popolato già da tempo. Le celebrazioni del millenario di Oslo si sono comunque tenute nel 2000. L'origine del toponimo è abbastanza oscura. Mentre il suffisso "-lo" significa molto probabilmente "porto" o "banchina", "os" potrebbe avere molte connotazioni, incluse alcune anche dal pantheon mitologico, una collina. È stata considerata come capitale da quando Haakon V salì al trono (1299-1319); questi fu il primo re a risiedere permanentemente nella città. Egli iniziò anche la costruzione della fortezza Akershus. Un secolo dopo la Norvegia era una provincia della Danimarca e il ruolo di Oslo fu ridotto a quello di un centro amministrativo provinciale, con il re che risiedeva a Copenaghen. Il fatto che l'Università di Oslo sia stata fondata solo nel 1811 ebbe un effetto fortemente negativo sullo sviluppo della nazione.
Oslo fu distrutta da un incendio nel 1624 e fu ricostruita in una nuova posizione sulla baia vicino alla Fortezza Akershus dal re Cristiano IV, che diede il suo nome alla città: Christiania (in un secondo momento 1878-1924 la città fu chiamata Kristiania). L'uso del nome originale Oslo fu ripristinato solo nel 1925. Ma molto prima di questo, Christiania cominciò a riacquistare la sua importanza come centro commerciale e culturale in Norvegia. Nel 1814 Christiania divenne la capitale effettiva, quando l'unione con la Danimarca fu sciolta. Molte pietre miliari della città furono edificate nel XIX secolo, inclusi il Palazzo Reale (1825-1848), lo Stortinget (il parlamento) (1861-1866), l'Università di Oslo, il teatro nazionale, la cattedrale di San Halvard, la cappella reale della Vergine, le chiese di San Clemente, di San Nicola, di Santa Croce ed infine la borsa di Oslo. Fra gli artisti famosi che vi vissero in questo periodo ricordiamo Henrik Ibsen, Edvard Munch, Knut Hamsun e Sigrid Undset; gli ultimi due ricevettero il Premio Nobel per la letteratura). Nel 1850, Oslo superò Bergen come città più popolosa della nazione.
Oslo ha ospitato i giochi olimpici invernali del 1952.
Nel maggio 1998 vi furono firmati gli accordi detti di Oslo II tra Israele e Palestina, sotto l'egida degli Stati Uniti.
Due delle principali attrazioni turistiche di Oslo sono il parco di Vigeland, un'esposizione di sculture e altre opere d'arte, e la collina di Holmenkollen, famosa per gli sport invernali.
Il 22 luglio 2011 la città è stata vittima di un attacco terroristico: nel quartiere degli uffici governativi vi è stata un'esplosione e due ore più tardi, ad Utøya, ha avuto luogo una sparatoria. I due avvenimenti hanno causato 76 morti, di cui 68 adolescenti tra i 14 e i 18 anni. È stato colpito anche il principale tabloid norvegese.
Stemma |
.mw-parser-output .vedi-ancheborder:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em.mw-parser-output .vedi-anche td:first-childpadding:0 .5em.mw-parser-output .vedi-anche td:last-childwidth:100%
Lo stemma di Oslo è in realtà la versione moderna di un antico sigillo medievale della città, risalente al Trecento circa. Il disegno del sigillo si basa sulla leggenda di San Halvard, il santo patrono di Oslo, e rappresenta il santo vestito con una tunica rossa, cappa ed elmo, seduto sopra un trono di leoni e nelle mani i suoi attributi: una ruota di mulino e delle frecce. Ai suoi piedi, accostata, una donna nuda. Sullo sfondo, un cielo azzurro con quattro stelle dorate.
Monumenti e luoghi d'interesse |
- Teatro dell'Opera di Oslo
Museo Kon-Tiki: dedicato alle avventure di Thor Heyerdahl (1914-2002), uno dei più famosi scienziati, avventurieri ed ambientalisti della storia, il Museo Kon-Tiki ospita le imbarcazioni originali e gli oggetti appartenuti alle sue spedizioni, famose in tutto il mondo.
Esso vanta esibizioni permanenti su: Ra, Tigris, Fatu-Hiva, Kon-Tiki, e Isola di Pasqua. Ha un'area separata dedicata alle mostre temporanee, così come un tour di 30 metri all'interno di una grotta e un'esibizione sottomarina contenente la fedele riproduzione di uno squalo balena di 10 metri.- Fortezza di Akershus
- Museo Munch
- Galleria nazionale di Oslo
- Museo nazionale di arte, architettura e design di Oslo
- Museo storico
- L'Opera e il balletto norvegesi
- Parco dei divertimenti TusenFryd
- Museo Fram
- Museo di storia naturale
- Museo delle navi vichinghe di Oslo
- Parco di Vigeland
- Aker Brygge
- Municipio di Oslo
- Cattedrale cattolica di Sant'Olav
- Hartvig Nissens skole
Cultura |
Istruzione |
L'Università di Oslo è stata fondata nel 1811.
La Scuola cattedrale di Oslo risale invece al 1153.
L'Accademia di musica norvegese è stata creata nel 1973, ma già nel 1883 era presente un'importante scuola di musica, la "Scuola per Organisti", creata da Ludvig Mathias Lindeman (padre) e Peter Brynie Lindeman (figlio).
Biblioteca e archivio |
A Oslo hanno sede la Biblioteca nazionale norvegese e l'Archivio nazionale.
Musei |
Il più famoso museo di Oslo è il Museo Munch, che ospita varie opere di Edvard Munch, fra cui una delle quattro versioni de L'urlo.
Il Museo delle tradizioni norvegesi è un museo all'aperto dedicato all'arte popolare e alla vita quotidina tradizionale. Al suo interno si può ammirare un'autentica stavkirke[4].
Il Museo Vigeland si trova nel grande Frognerparken e si compone di 212 sculture all'aperto di Gustav Vigeland[5].
Sono caratteristici di Oslo tre musei dedicati a navi. Il Museo delle navi vichinghe espone tre navi vichinghe trovate a Oseberg, Gokstad e Tune, insieme a molti altri oggetti dell'epoca[6].
Il Museo del Kon-Tiki ospita le imbarcazioni di Thor Heyerdahl Kon-Tiki e Ra II[7].
Infine il Museo della Fram custodisce la nave rompighiaccio Fram di Fridtjof Nansen.
Il Museo di Storia espone oggetti archeologici dell'antichità mediterranea (egizia, greca, etrusca e romana) e vichinga.
La Galleria nazionale di Oslo ospita la maggiore collezione d'arte della Norvegia, fra cui un'altra versione de L'urlo[8].
Teatri e musica |
L'ente lirico norvegese Den Norske Opera & Ballett ha sede nel Teatro dell'Opera di Oslo.
La principale orchestra sinfonica norvegese, è la Filarmonica di Oslo che ha sede nella Sala Concerti di Oslo.
Oslo ha ospitato l'Eurovision Song Contest due volte, nel 1996 e nel 2010.
Ad Oslo si trovano più di venti teatri di prosa, fra cui il "Teatro norvegese" e il Teatro nazionale.
Media |
I quotidiani Aftenposten (centrodestra), Dagbladet (centrosinistra), Verdens Gang (tabloid popolare), Dagens Næringsliv (economico), Finansavisen (economico), il Dagsavisen (socialdemocratico), Morgenbladet (conservatore), Klassenkampen (estrema sinistra) e Nationen (centrista) vengono pubblicati a Oslo.
La sede dell'ente radiotelevisivo statale NRK ha anch'esso sede nella capitale norvegese.
Società |
Evoluzione demografica |
Abitanti censiti[9]
Eventi |
Oslo ha ospitato i giochi olimpici invernali del 1952
A Oslo, più esattamente al Municipio di Oslo viene conferito il Premio Nobel per la Pace.
Economia |
L'area metropolitana di Oslo conta il 25 % del prodotto nazionale lordo della Norvegia. La regione vanta uno dei più alti PIL pro capite in Europa. Oslo è stata classificata al secondo posto come luogo più caro dove vivere nel mondo, e la città più cara d'Europa in base al EAI.
La città è sede di alcune delle più importanti aziende marittime. Il porto della città è il più grande del paese per merci e passeggeri. Circa 980 aziende e 8.500 dipendenti lavorano nel settore marittimo con sede a Oslo. Det Norske Veritas possiede circa il 16,5% della flotta mondiale, nei suoi ranghi.
Infrastrutture e trasporti |
Aerei |
Nei dintorni della città sono presenti tre aeroporti:
Oslo lufthavn, Gardermoen, il principale aeroporto internazionale di Oslo, servito dal treno ad alta velocità (Flytoget)
Aeroporto di Sandefjord Oslo-Torp (Vestfold), a 115 km (circa 1:45 h) dalla città
Aeroporto di Oslo-Rygge, a 65 km circa dalla città
|
C'è un servizio di traghetti giornaliero che mette in comunicazione la città con: Kiel (Germania), Copenaghen (Danimarca), Frederikshavn (Danimarca), Hirtshals (Danimarca), Nesodden (Norvegia), Aalborg (Danimarca).
Ferroviari |
La Stazione di Oslo Centrale è la stazione ferroviaria principale a Oslo. Da qui, ci sono treni che la connettono a: Trondheim, Bergen, Stavanger, Stoccolma, Göteborg e Copenaghen. Nel 2004 la compagnia ferroviaria norvegese è stata la terza più puntuale in Europa. Per i primi 4 mesi del 2005 la puntualità è del 92,9%. Durante l'inverno in particolare, condizioni atmosferiche avverse, come neve o bufere, possono causare ritardi e cancellazioni nelle linee che transitano per le montagne nel centro della Norvegia.
Trasporti pubblici |
Oslo è servita da una rete di bus, da una rete tranviaria, da una rete metropolitana e da una rete di ferrovie suburbane.[10]
La metropolitana consta di 6 linee a vasto raggio,[11], mentre le 6 linee tranviarie servono l'area centrale della capitale norvegese.[12] Sono inoltre presenti otto linee di ferrovie suburbane.[13]. Oslo è infine coperta da 32 linee bus, comprese quelle regionali e periferiche.[14]
Ruter è l'autorità del trasporto pubblico a Oslo e a Akershus. Ruter pianifica, coordina e promuove il trasporto pubblico e gestisce le tariffe integrate tra i vari mezzi di trasporto gestiti da diverse società. Oslo detiene il 60% delle azioni mentre il rimanente 40% appartiene alla contea di Akershus[15].
Trafikanten è un'organizzazione che ha lo scopo di migliorare l'uso del trasporto pubblico attraverso efficaci e aggiornate informazioni. Trafikanten appartiene per il 46,92 % a Ruter AS e per il 24,95 % a Norges Statsbaner AS (le ferrovie norvegesi)[16].
La metropolitana è gestita dalla società Oslo T-banedrift mentre la rete tranviaria è gestita dalla Oslo-Trikken. Entrambe le società appartengono alla società Kollektivtransportproduksjon AS del comune di Oslo.[17]
La rete bus è gestita da diverse società (le tariffe sono comunque totalmente integrate): infatti la rete viene affidata in base a gare d'appalto[18].
Le ferrovie suburbane sono gestite dalle ferrovie norvegesi.
Amministrazione |
Gemellaggi |
Copenaghen
Helsinki
Nuuk
Reykjavík
Stoccolma
Tórshavn
Varsavia
Londra
Sport |
Calcio |
La squadra principale della città è il Vålerenga, militante nell'Eliteserien, la massima divisione norvegese. Squadre minori di Oslo sono il KFUM-Kameratene Oslo, il Kjelsås Fotball e il Lyn. Molto importante è anche la polisportiva Bekkelagets SK, associazione organizzatrice della Norway Cup, uno dei più grandi tornei di calcio a livello giovanile.
Football americano |
La città è rappresentata nel football americano dai Vålerenga Trolls, 10 volte campioni nazionali, e dagli Oslo Vikings, 9 volte campioni nazionali.
Sci |
Nel territorio di Oslo sorge la collina di Holmenkollen, stazione sciistica attrezzata con varie strutture per la pratica degli sport invernali; tra queste, il più antico trampolino per il salto con gli sci del mondo, varie piste da sci di fondo e uno stadio per il biathlon.
Note |
^
Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Oslo", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2007, ISBN 978-88-397-1478-7.
^ Luciano Canepari, Manuale di fonetica, München, LINCOM Europa, 2003, p. 319.
^ World Weather Information Service – Oslo, su worldweather.wmo.int. URL consultato il 23 luglio 2011.
^ Oslo Museums, su World66.com, 18 marzo 2005. URL consultato il 3 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2011).
^ Frognerparken and Vigeland Park – Oslo, Cosmotourist. URL consultato il 3 giugno 2011.
^ Norway dot com, The Viking Ship Museum (Vikingskipshuset), Museums, Oslo Norway Directory, Norway.com. URL consultato il 3 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2011).
^ The Kon-Tiki Museum – Norway official travel guide, visitnorway.com. URL consultato il 3 giugno 2011.
^ About the National Museum : Nasjonalmuseet, Nasjonalmuseet.no. URL consultato il 3 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2011).
^ Demography of Oslo, Statistisk Sentralbyra.
^ Mappa ufficiale metro, tram e ferrovie Archiviato il 15 agosto 2011 in Internet Archive.
^ (NO) T-banen – forstadsbane og storbymetro, Ruter. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2010).
^ (NO) Trikk, Ruter. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2010).
^ (NO) Network map commuter trains (PDF), Norwegian State Railways. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
^ City Bus Network Map (PDF), su ruter.no, 2013 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2013).
^ Ruter Mobil Web
^ Trafikanten | The company Archiviato il 20 settembre 2011 in Internet Archive.
^ Om KTP - KTP AS - fakta om KTP
^ Om Ruter - Ruter.no
Bibliografia |
- Karl Baedeker, Norway, Sweden, and Denmark - capitolo "Christiania ", Lipsia, 1912
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikivoyage
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oslo
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Oslo
Collegamenti esterni |
- (EN, NO) Oslo Sito ufficiale, su oslo.kommune.no.
- Guida turistica ufficiale di Oslo, su visitoslo.com.
- (EN, NO) Museo Kon-Tiki Sito ufficiale, su kon-tiki.no. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2014).
- (NO) Museo municipale di Oslo, su oslobymuseum.no.
- (DE, EN, NO) Trafikanten Informazioni sui trasporti locali, su trafikanten.no.
- (NO) Dati statistici, su ssb.no.
- (NO) Oslomarka på internett - Area boschiva ricreativa intorno ad Oslo
- (NO) Osloøyene - Isole all'interno dell'Oslofjord aperte alla ricreazione
.mw-parser-output .navboxborder:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%.mw-parser-output .navbox thpadding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>thbackground:#ccf;font-size:90%;width:100%.mw-parser-output .navbox_navbarfloat:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em.mw-parser-output .navbox_titlefont-size:110%.mw-parser-output .navbox_abovebelowbackground:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal.mw-parser-output .navbox_groupbackground:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap.mw-parser-output .navbox_listfont-size:90%;width:100%.mw-parser-output .navbox_oddbackground:#fdfdfd.mw-parser-output .navbox_evenbackground:#f7f7f7.mw-parser-output .navbox_centertext-align:center.mw-parser-output .navbox .navbox_imagepadding-left:7px;vertical-align:middle;width:0.mw-parser-output .navbox+.navboxmargin-top:-1px.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-togglefont-weight:normal;text-align:right;width:7em.mw-parser-output .subnavboxmargin:-3px;width:100%.mw-parser-output .subnavbox_groupbackground:#ddf;padding:0 10px
.mw-parser-output .CdAborder:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px.mw-parser-output .CdA thbackground-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%
Controllo di autorità | VIAF (EN) 168817305 · LCCN (EN) n79018884 · GND (DE) 4043968-9 |
---|
Categoria:
- Oslo
(RLQ=window.RLQ||[]).push(function()mw.config.set("wgPageParseReport":"limitreport":"cputime":"1.096","walltime":"1.923","ppvisitednodes":"value":9278,"limit":1000000,"ppgeneratednodes":"value":0,"limit":1500000,"postexpandincludesize":"value":113516,"limit":2097152,"templateargumentsize":"value":4015,"limit":2097152,"expansiondepth":"value":19,"limit":40,"expensivefunctioncount":"value":18,"limit":500,"unstrip-depth":"value":0,"limit":20,"unstrip-size":"value":16291,"limit":5000000,"entityaccesscount":"value":12,"limit":400,"timingprofile":["100.00% 1672.575 1 -total"," 50.54% 845.373 1 Template:Divisione_amministrativa"," 28.50% 476.718 1 Template:Infobox"," 21.64% 361.874 1 Template:Demografia/Oslo"," 21.42% 358.197 1 Template:Demografia"," 21.17% 354.023 10 Template:Controllo_Wikidata"," 8.39% 140.332 1 Template:Mappa_di_localizzazione"," 5.89% 98.532 1 Template:Prefisso_telefonico"," 4.56% 76.293 17 Template:Cita_web"," 3.99% 66.655 3 Template:Navbox"],"scribunto":"limitreport-timeusage":"value":"0.606","limit":"10.000","limitreport-memusage":"value":8517217,"limit":52428800,"cachereport":"origin":"mw1264","timestamp":"20190713080512","ttl":2592000,"transientcontent":false););"@context":"https://schema.org","@type":"Article","name":"Oslo","url":"https://it.wikipedia.org/wiki/Oslo","sameAs":"http://www.wikidata.org/entity/Q585","mainEntity":"http://www.wikidata.org/entity/Q585","author":"@type":"Organization","name":"Contributori ai progetti Wikimedia","publisher":"@type":"Organization","name":"Wikimedia Foundation, Inc.","logo":"@type":"ImageObject","url":"https://www.wikimedia.org/static/images/wmf-hor-googpub.png","datePublished":"2004-09-27T22:07:52Z","dateModified":"2019-07-05T19:32:51Z","image":"https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/21/Flag_of_Oslo.svg","headline":"capitale della Norvegia"(RLQ=window.RLQ||[]).push(function()mw.config.set("wgBackendResponseTime":171,"wgHostname":"mw1238"););