Dig Out Your Soul Indice Genesi del disco | Registrazioni | Riscontro di critica e pubblico | Promozione | Tour | Tracce | Formazione | Classifiche | Note | Altri progetti | Collegamenti esterni | Menu di navigazioneゴールド等認定作品一覧 2008年10月Le cifre degli album più venduti nel 2008BRIT CertifiedOasis' 'Dig Out Your Soul' a cert for Number OneOasis plan 'colossal' new albumOasis: il video di “Falling Down”Gli Oasis cacciano Bono dagli Abbey Road di LondraNoel Gallagher explains 'Dig Out Your Soul' titleOasis' Dig Out Your Soul one of their best"Oasis Rocks Loudly, Proudly on New Album"Rock review: Oasis, Dig Out Your Soul"Oasis score seventh number one album"T.I. Begins Second Week Atop Billboard 200"Oasis' 'I'm Outta Time' Chart PositionOasis - Dig Out Your SoulOasis Chart HistoryJapan Charts – Oasis – Dig Out Your SoulTop 75 Artist Album, Week Ending October 9, 2008Official Albums Chart Top 100: 12 October 2008 - 18 October 2008Dig Out Your SoulDig Out Your SoulDig Out Your SoulM
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album in studioingleseOasis2008Abbey Road StudiosThe Village Recorderclassifica britannica degli albumRegno Unitogiapponese2007NMENoel GallagherAbbey Road StudiosThe Village RecorderLos Angeles1997GemAlan McGeeBeatlesRolling StonesRegno UnitoBillboard 2001997Live ForeverZak StarkeyWhoChris SharrockNMEXbox 360Dig Out Your Soul TourWaMu TheaterSeattleStati Uniti d'AmericaWeston ParkV FestivalMilanoRock en SeineParigi
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Dig Out Your Soul
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| Dig Out Your Soul | |
|---|---|
| Artista | Oasis |
| Tipo album | Studio |
| Pubblicazione | 6 ottobre 2008 |
| Durata | 45:51 |
| Genere | Rock alternativo Rock Britpop |
| Etichetta | Big Brother, Sony |
| Produttore | David Sardy |
| Registrazione | agosto–settembre, novembre–dicembre 2007 allo Studio 2, Abbey Road Studios, Londra; gennaio–marzo 2008 al The Village Recorder, Los Angeles |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Giappone[1](vendite: 100 000+)  Italia[2](vendite: 70 000+) |
| Dischi di platino |  Regno Unito (2)[3](vendite: 600 000+) |
| Oasis - cronologia | |
Album precedente Stop the Clocks (2006)Album successivo Time Flies... 1994-2009 (2010) | |
| Singoli | |
| |
Dig Out Your Soul è il settimo ed ultimo album in studio della band inglese Oasis, pubblicato il 3 ottobre 2008.
Registrato da agosto a dicembre 2007 agli Abbey Road Studios e da gennaio a marzo 2008 al The Village Recorder, fu anticipato dal singolo The Shock of the Lightning, pubblicato il 29 settembre 2008. Entrato direttamente al primo posto della classifica britannica degli album, ha venduto 90.000 copie nel Regno Unito nel giorno d'esordio, risultando il secondo album venduto più velocemente del 2008[4].
La versione giapponese dell'album è uscita il 1º ottobre e contiene due bonus tracks: I Believe in All ed una versione alternativa di The Turning.
Indice
1 Genesi del disco
2 Registrazioni
3 Riscontro di critica e pubblico
4 Promozione
5 Tour
6 Tracce
7 Formazione
8 Classifiche
9 Note
10 Altri progetti
11 Collegamenti esterni
Genesi del disco |
A gennaio 2007, in un'intervista rilasciata alla rivista NME, Noel Gallagher aveva rivelato alcuni particolari sull'album:
.mw-parser-output .citazione-tablemargin-bottom:.5em;font-size:95%.mw-parser-output .citazione-table tdpadding:0 1.2em 0 2.4em.mw-parser-output .citazione-langvertical-align:top.mw-parser-output .citazione-lang tdwidth:50%.mw-parser-output .citazione-lang td:first-childpadding:0 0 0 2.4em.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2)padding:0 1.2em
«Tutte le melodie che ho scritto recentemente sono di tipo acustico, ma per il prossimo album voglio veramente fare un disco dove buttiamo giù di tutto.[5]» |
Sempre lo stesso Noel ha dichiarato di aver cercato un approccio diverso al consueto suono degli Oasis:
«Ho cercato di scrivere canzoni che avessero un certo ritmo, non le solite canzoni con la stessa struttura di versi, cori e roba simile. Volevo un sound più ipnotico e attraente, ma che attraesse in una maniera diversa. Sono canzoni con le quali bisogna stabilire un contatto per sentirle proprie.[6]» |
Registrazioni |
Le registrazioni dell'album sono iniziate nell'agosto 2007 negli Abbey Road Studios e sono proseguite sino al dicembre 2007, per poi ricominciare nel gennaio 2008 negli studi The Village Recorder e terminare definitivamente nel marzo successivo. L'album è stato poi mixato a Los Angeles. Pare che ci siano voluti sostanziosi incentivi da parte del gruppo per farsi perdonare gli eccessi avuti negli studi londinesi durante le registrazioni del precedente Be Here Now (1997),[7] eccessi che fino ad allora avevano causato il rifiuto degli studi a qualsiasi altra iniziativa degli Oasis.
Parlando del titolo dell'album, Noel ha detto:
«Abbiamo scelto una frase che compare in una canzone di Gem (To Be Where There's Life), visto che non avevamo molte idee. All'inizio doveva chiamarsi come la traccia iniziale, Bag It Up, poi come il primo singolo, The Shock of the Lightning, e infine "Standing on the Edge of the Noise". Tanto alla fine non importa molto. Per esempio, Definitely Maybe non è un granché come nome per un album, ma quando un disco è buono, anche il titolo lo diventa.[8]» |
Riscontro di critica e pubblico |
Il responso della critica è stato in prevalenza positivo. Come sottolineato da molti critici, è "un disco più che mai in puro stile Oasis" e "sembra che il gruppo abbia creato qualcosa che può a buon diritto essere accostato a (What's the Story) Morning Glory?"[9]. Jonathan Cohen, della rivista Billboard, ha scritto che con questo album la band "torna alle sue radici rock essenziali", perché la canzone di apertura, Bag it Up, ricorda molto Columbia di Definitely Maybe.[10] Luke Bainbridge dell'Observer lo ha valutato con 4 stelle su 5, aggiungendo: "Si può dire che se Definitely Maybe è il loro Stone Roses, questo nuovo album è il loro Second Coming. Non farà guadagnare a loro nuovi fan, ma coloro i quali l'ultima volta hanno creduto alla verità,[11] lo apprezzeranno".[12] Anche Alan McGee, il famoso produttore che scoprì gli Oasis, ha salutato con entusiasmo l'album e lo ha paragonato a Revolver dei Beatles e a Beggars Banquet dei Rolling Stones.
Molte considerazioni della critica appaiono tuttavia errate in quanto l'intero album vede ampio utilizzo di accordi minori e melodie "cupe" per cui gli accostamenti ai primi 2 album della band sono discutibili. Lo stesso suono delle chitarre appare molto diverso rispetto ai primi 3 album. In molti brani mancano inoltre dei veri e propri refrain che in passato erano il segno distintivo delle canzoni composte da Noel Gallagher. "Falling Down" rappresenta al meglio questo album, in quanto trattasi di pezzo che fa ampio utilizzo di accordi minori, con distorsioni ridotte al minimo e manca completamente il ritornello. Al contrario di quanto sostenuto da Cohen, la canzone di apertura "Bag It Up" non presenta somiglianze con "Columbia" né dal punto di vista sonoro che degli accordi, né dal punto di vista melodico.
Nel Regno Unito l'album ha venduto 90.000 copie nel giorno d'esordio, risultando il secondo album venduto più velocemente del 2008[5]. Ha debuttato al primo posto della UK album chart e ha venduto 200.866 copie nella prima settimana[13] (51º album venduto più velocemente in tutte le epoche nel Regno Unito). Ha poi esordito al 5º posto nella US Billboard 200 con 53.000 copie vendute, era dal 1997, con Be Here Now, che gli Oasis non raggiungevano una posizione così alta negli Stati Uniti, sebbene le vendite della prima settimana siano inferiori a quelle di Don't Believe the Truth.[14] Ciononostante I'm Outta Time, secondo singolo estratto dall'album, non è andato oltre la dodicesima posizione nel Regno Unito, interrompendo così una serie di ventidue singoli degli Oasis giunti tutti nelle prime dieci posizioni in classifica, da Live Forever in poi[15].
L'uscita dell'album è stata seguita dalla partenza di un tour di 18 mesi che ha toccato varie parti del mondo. Ai concerti non ha partecipato Zak Starkey che, pur avendo realizzato il disco in studio insieme alla band, l'ha abbandonata nel maggio 2008 a causa di divergenze tra progetto degli Oasis e degli Who. Starkey è stato rimpiazzato da Chris Sharrock, che, come il primo, non è membro ufficiale del gruppo.
Promozione |
Prima dell'uscita dell'album si sono verificati dei curiosi episodi. In alcune grandi città del Regno Unito, infatti, erano comparsi misteriosamente in luoghi pubblici dei graffiti raffiguranti il logo del disco seguito dalla scritta "Today", a ridosso della data di pubblicazione del nuovo album.
Per approfittare della situazione si decise di bandire sul sito ufficiale della band – in collaborazione con la rivista NME – una competizione aperta a giovani artisti con in palio vari premi: un biglietto VIP gratuito per un concerto del gruppo a scelta, una console Xbox 360 con incluso il videogioco musicale Guitar Hero World Tour e un cofanetto in edizione limitata del nuovo album. Compito dei partecipanti è di realizzare le migliori cover delle canzoni The Turning, (Get Off Your) High Horse Lady, Bag It Up e The Shock of the Lightning, che erano già presenti in anteprima in rete e di cui furono pubblicati gli spartiti su NME, insieme ad altro materiale promozionale. Gli stessi Oasis, per l'occasione, incontrarono di persona gli artisti di strada newyorkesi e ascoltarono le loro esecuzioni dal vivo.
Tour |
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Il Dig Out Your Soul Tour è iniziato al WaMu Theater di Seattle, negli Stati Uniti d'America, il 26 agosto 2008 e si è concluso il 23 agosto 2009 a Weston Park, al V Festival. Le ultime tre date del tour, che si sarebbe dovuto concludere a Milano, sono state cancellate a causa dell'abbandono di Noel Gallagher, che ha lasciato la band pochi minuti prima di salire sul palco del festival Rock en Seine di Parigi.
Tracce |
Voce principale di Liam Gallagher, eccetto dove diversamente indicato.
Bag It Up - 4:40 - (Noel Gallagher)
The Turning - 5:04 - (Noel Gallagher)
Waiting for the Rapture - 3:03 - (Noel Gallagher) Voce principale: Noel Gallagher
The Shock of the Lightning - 4:59 - (Noel Gallagher)
I'm Outta Time - 4:10 - (Liam Gallagher)
(Get Off Your) High Horse Lady - 4:07 - (Noel Gallagher) Voce principale: Noel Gallagher
Falling Down - 4:18 - (Noel Gallagher) Voce principale: Noel Gallagher
To Be Where There's Life - 4:35 - (Gem Archer)
Ain't Got Nothin - 2:14 - (Liam Gallagher)
The Nature of Reality - 3:48 - (Andy Bell)
Soldier On - 4:50 - (Liam Gallagher)
Formazione |
Liam Gallagher – voce, chitarra acustica nella traccia 5, percussioni
Noel Gallagher – voce, chitarra elettrica, tastiera, programmazione, batteria nelle tracce 1, 3 e 11, melodica nella traccia 11
Gem Archer – chitarra elettrica, basso nella traccia 10, sitar nella traccia 8, tastiera
Andy Bell – basso, chitarra elettrica nella traccia 10, sitar nella traccia 8, tastiera, tamburo
Zak Starkey - batteria (eccetto le traccia 1, 3, 11)
Chris Sharrock – batteria e percussioni (solo nelle esibizioni dal vivo).
Classifiche |
| Classifica (2008) | Posizione massima |
|---|---|
Australia[16] | 5 |
Austria[16] | 13 |
Belgio (Fiandre)[16] | 10 |
Belgio (Vallonia)[16] | 5 |
Canada[17] | 5 |
Danimarca[16] | 13 |
Finlandia[16] | 14 |
Francia[16] | 4 |
Germania[16] | 8 |
Giappone[18] | 2 |
Irlanda[19] | 2 |
Italia[16] | 1 |
Messico[16] | 12 |
Norvegia[16] | 11 |
Nuova Zelanda[16] | 6 |
Paesi Bassi[16] | 11 |
Portogallo[16] | 27 |
Regno Unito[20] | 1 |
Spagna[16] | 14 |
Stati Uniti[17] | 5 |
Stati Uniti (alternative)[17] | 3 |
Stati Uniti (digital)[17] | 2 |
Stati Uniti (rock)[17] | 3 |
Stati Uniti (tastemaker)[17] | 3 |
Svezia[16] | 8 |
Svizzera[16] | 2 |
Note |
^ (JA) ゴールド等認定作品一覧 2008年10月, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 12 aprile 2013.
^ Le cifre degli album più venduti nel 2008, Musica e dischi, 11 febbraio 2009. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
^ (EN) BRIT Certified, British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2015. Digitare "Dig Out Your Soul" in "Keywords", dunque premere "Search".
^ Oasis' 'Dig Out Your Soul' a cert for Number One, NME, 7 ottobre 2008.
^ ab (EN) Oasis plan 'colossal' new album, NME, 4 gennaio 2007.
^ Oasis: il video di “Falling Down”, musicroom.it, 24 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2009).
^ Gli Oasis cacciano Bono dagli Abbey Road di Londra, Panorama. URL consultato il 2 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2016).
^ (EN) Noel Gallagher explains 'Dig Out Your Soul' title, NME, 20 agosto 2008.
^ Oasis' Dig Out Your Soul one of their best, The Courier-Mail, 9 ottobre 2008.
^ Jonathan Cohen, "Oasis Rocks Loudly, Proudly on New Album", billboard.com, 20 agosto 2008.
^ Gioco di parole del giornalista sul titolo dell'album del 2005, Don't Believe the Truth ("Non credere alla verità")
^ Luke Bainbridge, "Rock review: Oasis, Dig Out Your Soul", 14 settembre 2008.
^ Oasis score seventh number one album, Music Week, 13 ottobre 2008.
^ Hasty, Katie. "T.I. Begins Second Week Atop Billboard 200". billboard.com. Oct 15, 2008.
^ Oasis' 'I'm Outta Time' Chart Position, SCYHO, 7 dicembre 2008.
^ abcdefghijklmnopq (NL) Oasis - Dig Out Your Soul, Ultratop. URL consultato il 2 gennaio 2015.
^ abcdef (EN) Oasis Chart History, Billboard. URL consultato il 2 gennaio 2015.
^ (JA) Japan Charts – Oasis – Dig Out Your Soul, Oricon Style. URL consultato il 2 gennaio 2015.
^ (EN) Top 75 Artist Album, Week Ending October 9, 2008, Chart-Track.co.uk. URL consultato il 2 gennaio 2015.
^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 12 October 2008 - 18 October 2008, Official Charts Company. URL consultato il 2 gennaio 2015.
Altri progetti |
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Collegamenti esterni |
(EN) Dig Out Your Soul, su AllMusic, All Media Network.
(EN) Dig Out Your Soul, su Discogs, Zink Media.
(EN) Dig Out Your Soul, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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